Le informazioni nutrizionali front-of-packaging e l’indicazione di origine dell’ingrediente primario o qualificato: aggiornamenti giurisprudenziali
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Le informazioni nutrizionali front-of-packaging e l’indicazione di origine dell’ingrediente primario o qualificato: aggiornamenti giurisprudenziali


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mercoledì26 aprile  2023 -  14:30 - 18:30

evento chiuso

Informazioni sul corso

La prima parte della giornata formativa sarà dedicata all’etichettatura nutrizionale supplementare front-of-packaging (FOP).

La proposta di regolamento europeo sull’introduzione di un sistema di informazione nutrizionale FOP armonizzato, che avrebbe dovuto essere introdotto entro la fine dello scorso anno, è stata rinviata alla primavera del 2023 (e forse anche oltre).

Non sono mancate, però, occasioni di impiego volontario del Nutri-Score da parte di operatori italiani del settore alimentare.

Impiego che non è passato inosservato, in particolare dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) la quale, in un periodo molto recente, ha condotto alcune istruttorie proprio sul punto. L’odierna disamina prenderà in considerazione l’attuale orientamento della nostra Antitrust in ordine all’utilizzo di tale schema FOP e di similari sistemi di impostazione semaforica, in particolare approfondendo le relative valutazioni in tema di comunicazioni volte ad orientare le scelte di acquisto dei consumatori in materia di nutrizione senza incorrere in fraintendimenti.

La seconda parte della giornata formativa avrà ad oggetto l’indicazione di origine in relazione agli alimenti e, più nello specifico, le modalità di indicazione di origine dell’ingrediente primario o qualificato.

Si ricorda, in ordine a tale secondo punto, la vigenza di molteplici decreti interministeriali che dall’anno 2016 affollano il sistema giuridico nazionale in punto di obbligo di riportare l’indicazione di origine di determinati alimenti, quali il latte, il riso, il grano utilizzato per la produzione di pasta di semola di grano duro, ecc.

La materia, lungi dall’essere definita e compresa in modo chiaro nei relativi aspetti applicativi da parte delle imprese del settore alimentare, è stata recentemente oggetto di disamina e valutazione da parte del giudice amministrativo in sede nazionale – nella specie, il TAR Lazio, Roma – che, nell’ambito di apposito procedimento amministrativo giudiziale, si è occupato di decidere sulla legittimità o meno del decreto Mipaaf e MiSE n. 0009317 del 26 luglio 2017, relativo all’indicazione dell'origine, in etichetta, del grano duro per paste di semola di grano duro.
Oggetto dell’odierna disamina e delle conclusioni che verranno tratte sarà la sentenza emessa dal TAR ad esito del predetto procedimento, le cui motivazioni saranno poste a confronto – ai fini di una valutazione di coerenza (o meno) - sia con le preminenti regole previste dalla disciplina normativa europea in punto di individuazione e indicazione dell’origine, sia con la giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Ue, anch’essa di recente intervenuta sul punto.

PROGRAMMA PARTE I - “ le informazioni nutrizionali front-of-packaging (etichettatura FOP) – aggiornamenti giurisprudenziali:”

  • forme di espressione e presentazione supplementari (artt. 35 e 36, Reg. UE n. 1169/2011);
  • le dichiarazioni nutrizionali front-of-packaging (FOP) e la comunicazione al consumatore;
  • alcuni modelli di etichettatura nutrizionale FOP in Ue e UK;
  • il Nutri-Score francese e la relativa evoluzione;
  • il sistema Nutri-Score e le relative criticità alla luce della disciplina normativa europea: il Reg. (UE) n. 1169/2011 e il Reg. (CE) n. 1924/2006;
  • gli interventi dell’Antitrust in tema di Nutri-Score: provvedimento n. 30240 del 12.7.2022 - PS12131 NUTRISCORE-CARREFOUR; provvedimento n. 30241 del 12.7.2022 - PS12183 – NUTRISCORE ESCANOVA; provvedimento n. 30242 del 12.7.2022 - PS12185 - NUTRISCORE-DUKAN.

PROGRAMMA PARTE II – “l’indicazione di origine dell’ingrediente primario o qualificato: aggiornamenti giurisprudenziali”

  • la disciplina normativa europea in punto di individuazione e comunicazione dell’origine degli alimenti: il Reg. (UE) n. 1169/2011 e il codice doganale dell’Ue;
  • i Decreti interministeriali nazionali (Mipaaf-MiSE) in tema di indicazione di origine di alcuni alimenti e la reiterata proroga della relativa efficacia;
  • la sentenza del TAR per il Lazio (Roma) n. 01291/2023, pubblicata il 25.1.2023, in ordine al decreto Mipaaf e MiSE n. 0009317 del 26 luglio 2017, relativo all’indicazione dell'origine, in etichetta, del grano duro per paste di semola di grano duro;
  • le argomentazioni del TAR Lazio a confronto con la giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Ue, particolare la sentenza “Lactalis” del 1° ottobre 2020, in causa C-485/18.

ale regime sanzionatorio in caso di greenwashing e di commissione di illeciti a mezzo di informazioni etico-ambientali non conformi al vigente sistema normativo.

DESTINATARI:
Imprese del settore alimentare, consulenti legali e nel settore scientifico in materia alimentare, autorità pubbliche deputate ai controlli ufficiali e autorità competenti in ambito sanzionatorio

DOCENTE:
Avvocato Valeria Pullini (avvocato del foro di Treviso, con studio in Vittorio Veneto e Ferrara, esercita la libera professione nell’ambito del diritto alimentare, con operatività a favore delle imprese, su tutto il territorio nazionale, con competenza ed esperienza di rilievo in tale settore)

Informazioni iscrizione:
Il pagamento dovrà essere effettuato tramite carta di credito. Per gli enti locali è sufficiente che pervenga entro i tempi previsti copia della determina di impegno di spesa. Eventuali rinunce dovranno essere comunicate alla Segreteria organizzativa entro una settimana dalla data dell'evento.
Successivamente a tale data verrà trattenuto il 75% della quota di partecipazione, salvo indicazione di altro partecipante. Se la comunicazione avviene entro 48 h dal corso, verrà trattenuto il 100% dell'importo versato.

Strumento utilizzato: Gotomeeting
non è necessario installare nulla, è sufficiente avere una connessione internet e altoparlanti collegati al pc per l'ascolto.